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Canti Siderali

Notti stellate

Immagina

Lapislazzuli

     

                           

Notti stellate

                  

                   Osserva sempre il Cielo

Nelle notti stellate incantati

Naviga fra le Costellazioni

Solleva con l’agilità della fantasia

i veli leggeri delle Nebulose

Oltrepassale

e naviga

Naviga come un nocchiero

alla ricerca di nuovi lidi

Naviga

Non stancarti mai

 

Non troverai nulla di più

di quello che tu vedi

Ma troverai tutto quello

che puoi immaginare

 

            Troverai l’Infinito

 

Allora ti perderai

ma non cercherai la via maestra

perché la Magnificenza

sconfinata ti accoglierà

e nel suo etereo grembo

tornerai bambino

 

Ascolta,

una nenia lontana

canta favole antiche,

cantilena sequenze perfette

di perfette armonie di numeri,

recita in semplici versetti

leggi profondamente giuste,

intona canti con parole

a te sconosciute

 

Allora, solo allora

sentirai il bisogno di sapere

di conoscere

ancora e ancora più

di tutto quello

che pensavi di conoscere

fin a quel momento

 

E capirai che

l’uomo che non osserva

il Cielo diventa

stupido,

stupido e arrogante

  

Roma 5 agosto 2002 Ore 19:10, a casa

 

 

 

Immagina

 

Immagina

una notte d’estate

 

Immagina

un lungo manto blu

che dal cielo arrivi fin

                        all’orizzonte

                        sul mare

 

Immagina

che ad una ad una

si accendano le stelle

 

Immagina

che tu sia lì ad osservare

e che le stelle

come minuscole scintille

cadano come polvere

 

Immagina

che tu cominci a danzare sulla sabbia

           

Apri le mani

                        brilleranno di polvere

       di stelle

Mamy ,    A casa 18 luglio 2002 h 11:40

 

 

 

Lapislazzuli 

 

Cala la sera

         Tersa

         nitida.

         La sua frescura addolcisce i ricordi

         dei peggiori lascia solo una traccia

         e fa affiorare i più belli

Come le stelle

         che ad una ad una puntinano

         l’azzurro cupo

         dell’iridato

         immenso lapislazzuli

                                            della volta celeste.

Roma 9 Agosto 1997 ore 24. a casa

 

 

 

 

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